Associazione Centro Culturale Vita e Pace

Nel 1999 si è presentata la necessità di trovare un contenitore adeguato alla collezione scultorea Veglio Turino (1921-1986), composta da statue in bronzo e gesso, a grandezza naturale, di carattere prevalentemente religioso. L’attenzione cade su questa bellissima chiesa, ma bisognosa di grandi restauri. La collezione trova così il suo contenitore e la chiesa incomincia a rivivere, proponendosi con opere d’arte ed arredi di grande impatto.

Recapiti

Via Einaudi 44, 10051 Avigliana (To)
Email: info@vitaepace.it – presidenza@vitaepace.it
Sito Web: www.vitaepace.it
Tel. 0119313073 – cell. 3281761816
Presentazione Youtube: https://youtu.be/2ZZ_aKMKgo4
Codice Fiscale: 95561460015

CHIESA DI SANTA MARIA MAGGIORE IN BORGO VECCHIO DI AVIGLIANA – Vicolo Santa Maria – AVIGLIANA (Torino)

Data di fondazione

25 maggio 1999 (Rogito n° 37755 notaio De Magistris – Torino)

Iscrizione Registro Regionale

n° 576-234027 del 2002

Descrizione attività

Nel 1999 si è presentata la necessità di trovare un contenitore adeguato alla collezione scultorea Veglio Turino (1921-1986), composta da statue in bronzo e gesso, a grandezza naturale, di carattere prevalentemente religioso. L’attenzione cade su questa bellissima chiesa, ma bisognosa di grandi restauri. La collezione trova così il suo contenitore e la chiesa incomincia a rivivere, proponendosi con opere d’arte ed arredi di grande impatto. Prende così via l’idea di creare un Centro che permetta di condividere questi preziosi e antichi spazi con proposte culturali capaci di favorire la rinascita dell’antico borgo e di contribuire ad un recupero totale del monumento. Nasce quindi il Centro Culturale Vita e Pace che si propone come obiettivo non solo di riportare la chiesa agli antichi splendori, ma anche di offrire alla città un prezioso scrigno che promuova religione, arte e cultura sul territorio. Con cura, amore e impegno e con contributi pubblici e privati, nel corso degli anni si sono effettuati vari interventi di restauro. Mettendo a disposizione i suoi spazi espositivi per concerti, mostre e altre iniziative culturali, il Centro intende proporsi come punto di riferimento per tutti coloro che hanno a cuore il proprio passato e il proprio futuro e l’arte diventa così occasione di socializzazione, di aggregazione.

Il 25 maggio 1999 è così stata costituita l’Associazione “Centro Culturale Vita e Pace” concordando col Parroco pro tempore di Santa Maria Maggiore le modalità di utilizzo dell’antica Chiesa parrocchiale già nota come chiesa dell’Annunciazione di Maria Vergine e stabilendo, con una convenzione, l’uso di questa come sede dell’Associazione e facendosi promotrice e sostenitrice, tra l’altro, del suo recupero per riportarla alla sua antica bellezza. Il Centro Culturale ha così come missione il restauro, la manutenzione e la valorizzazione e la promozione di questa antica chiesa mediante l’organizzazione di eventi culturali aperti a tutti e gratuiti: concerti, visite guidate, presentazione di libri, mostre d’arte. L’arte come mezzo di socializzazione e aggregazione. La direzione artistica, già curata dal socio musicofilo ing. Gian Mario Avagnina che organizzò molti eventi con famosi musicisti, corali e cantanti, è attualmente affidata alla prof.ssa Giovanna Fassino, già docente del Conservatorio Giuseppe verdi di Torino, che cura la programmazione degli eventi musicofili e che promuove anche le esibizioni di giovani talenti dei Conservatori del Piemonte, Lombardia e Liguria.

Numerosi sono stati gli interventi conservativi eseguiti nell’immobile nel corso degli oltre vent’anni di gestione dell’edificio e numerose sono ancora le opere da realizzare. I principali interventi di ristrutturazione consistono in una prima indagine stratigrafica degli intonaci delle decorazioni interne, nella ristrutturazione dei servizi igienici e della fognatura, nella realizzazione dei nuovi impianti elettrico e antintrusione, nell’illuminazione e tinteggiatura della facciata della chiesa, nel rifacimento della pavimentazione della cappella della Madonna del Carmine, della sacrestia, del sagrato e dell’area esterna adibita a giardino. L’impianto di riscaldamento è stato realizzato ex novo così come la campana sul campanile nel corso del consolidamento del campanile stesso ed è stato realizzato il consolidamento della volta della cappella Battistero e dell’antica sacrestia mediante rifacimento del solaio con inserimento di putrelle in ferro e getto di calcestruzzo di rinforzo. Sono state eliminate numerose fessurazioni presenti nella volta delle stanze adiacenti la chiesa ed eseguite opere di manutenzione ordinaria volte a risanare le mura mediante allontanamento delle acque meteoriche. Anche alcuni arredi sono stati oggetto di interventi di restauro come un crocifisso ligneo e i banchi collocati nella navata centrale della chiesa.

E’ in corso il progetto di restauro degli apparati decorativi interni, degli affreschi (1° lotto – Cappella delle Reliquie – in preparazione) e delle opere lignee, oltre alle meridiane esterne ed il restauro dell’organo ligneo. Questo progetto è stato organizzato per lotti esecutivi funzionali, ciascuno caratterizzato da specificità anche per agevolare l’attività di fundraising, ed è tale da garantire, una volta compiuto, il conseguimento di un obiettivo unico e conclusivo: quello di un restauro globale del complesso, finalizzato al recupero della sua immagine storica e documentaria oltre che alla valorizzazione della sua funzionalità. Il nostro motto è proprio “Arte e cultura per favorire la socializzazione, la condivisione e la crescita ad ogni età”.

Numerosissime sono le frequentazioni degli eventi che si svolgono nella Chiesa, sostenuta dagli storici frequentatori locali, visitata transitoriamente da un pubblico di passaggio che, curioso, si affaccia ad ammirare la Chiesa, la collezione di Statue a carattere religioso ivi contenute, gli eventi musicali che si celebrano dalla primavera all’autunno, nonché l’enigmatica Losa delle coppelle, lì posizionata e ospitata in seguito ad un recupero fortuito nella vicina torbiera di Trana. Tale pubblico resta catturato dagli eventi musicali e dalla posizione territoriale unica della Chiesa che domina l’imbocco della bassa Valle di Susa.

Le attività del Centro:
ALL’INTERNO DELLA CHIESA
Sito museale – Stagione concertistica “Avigliana … Insieme” – Mostre – Conferenze – Incontri Culturali
NELL’AREA MUSEALE ALL’APERTO
Spettacoli teatrali – Concerti – Mostre – Incontri Culturali
NEL BORGO, NELLA CITTA’, NEL TERRITORIO
Mostre – Visite ed Itinerari guidati – Manifestazioni

Consiglio Direttivo

(rinnovabile ogni 3 anni).
Presidente: Manuela Turino Matlì
Vicepresidente: Grazia Dore Lovo
Vicepresidente Esecutivo: Luigi Marengo
Tesoriera-Segretaria: Marina De Palma Brunatti
Direzione Artistica: Giovanna Fassino
Logistica: Gianluca Matlì