Associazione Amici del Museo Storico Nazionale d’Artiglieria OdV – Torino

Il Museo Storico Nazionale d’Artiglieria è stato istituto nel 1843, per volere del re Carlo Alberto, nell’Arsenale di Torino e dal 1893 al 2008 è stato sistemato del Maschio della Cittadella. Attualmente è privo di una sede propria ed è in attesa di opportuna nuova ridefinizione e collocazione.

Provvisoriamente la Segreteria dell’Associazione è presso Giancarlo Melano, via Susa 42, 10138 Torino, g.melano@libero.it, 335 6499 699) al quale ci si può rivolgere per notizie e pubblicazioni.

Data di fondazione

1843

Iscrizione Registro Regionale

N. 3734 del 27.09.96

Descrizione attività

Il Museo Storico Nazionale d’Artiglieria è stato istituto nel 1843, per volere del re Carlo Alberto, nell’Arsenale di Torino e dal 1893 al 2008 è stato sistemato del Maschio della Cittadella. Attualmente è privo di una sede propria ed è in attesa di opportuna nuova ridefinizione e collocazione.

L’Associazione Amici del Museo Storico Nazionale d’Artiglieria è stata fondata a Torino nel 1995 da un gruppo di persone che si erano rese conto della necessità di supportare il Museo nella conservazione delle sue raccolte e di promuoverne la conoscenza. La missione statutaria sociale prevedeva espressamente una serie di attività che i volontari dovevano svolgere all’interno del Museo e altre che avrebbero dovuto essere sviluppate con apporti esterni. In questo contesto, sono stati realizzati il censimento e il riordino di tutte le collezioni, con corredo di fotografie digitali, il riordino e la catalogazione della Biblioteca, la sistemazione dell’Archivio Storico e del Fondo Fotografico. Nello stesso tempo, sono state realizzate varie mostre (la più nota, “Sebastopoli”, sulla guerra di Crimea, con relativo importante catalogo) e, soprattutto,  sono stati restaurati numerosi modelli, dipinti, stampe e libri del periodo risorgimentale. Negli ultimi anni è stata anche pubblicata una serie di volumi mirati ad aumentare e diffondere la conoscenza del Museo, delle sue collezioni e della sua storia.

Tutte le attività dell’Associazione sono state svolte sotto l’egida di una Convenzione con lo Stato Maggiore Esercito periodicamente rinnovata. Ultimamente per varie problematiche giuridiche la Convenzione non ha potuto essere mantenuta, così che le attività all’interno del Museo sono state sospese. L’Associazione continua tuttavia ad operare per mantenere viva la conoscenza del Museo tra il pubblico e gli studiosi e a stimolare proposte ed iniziative per risolvere il problema della sua ricollocazione e valorizzazione attraverso varie forme di comunicazione (conferenze, articoli, lettere, comunicati).