Associazione TAVOLA DI SMERALDO aps

a. lo studio e la divulgazione della storia e della cultura del periodo Medievale;

b. lo studio e la ricerca riguardo la nascita e lo sviluppo del Cristianesimo, Ebraismo e dell’Islam nel quadro politico-sociale Mediterraneo nel periodo storico compreso fra la loro nascita ed il 1500 d.C., non escludendo comunque l’approccio ad altre religioni quando con esse si intenda chiarire alcuni aspetti principali dello studio cui l’Associazione si rivolge, il Medioevo;

c. la partecipazione alle iniziative di carattere culturale volte a migliorare la conoscenza della storia, in particolare del periodo Medievale, siano esse organizzate da Istituzioni Pubbliche, Private o da singoli cittadini;

d. la promozione di iniziative a carattere culturale e lo svolgimento di attività a carattere divulgativo, comprensive dell’organizzazione di convegni e simposi di studio;

e. curare l’edizione delle pubblicazioni dei Soci dell’Associazione, siano essi saggi, documenti o articoli;

f. la collaborazione con istituzioni scientifiche, centri di ricerca, associazioni storiche e culturali che perseguano scopi e finalità affini in ambito nazionale ed internazionale;

g. la promozione dell’interesse e la conoscenza dei beni culturali ed ambientali del territorio;

h. la promozione e/o la gestione di ogni altra iniziativa ritenuta idonea al raggiungimento degli obiettivi dell’Associazione medesima.

Tre sono i grandi filoni in cui la nostra Associazione si muove

1) Lo studio e l’approfondimento di tematiche di ordine bioetico attraverso convegni, incontri, promozione di concorsi letterari. I temi trattati sono il diritto alla cura del dolore, l’assistenza ai malati alla fine della vita, l’eutanasia, il testamento biologico

2) Lo studio della Stregoneria e dell’Inquisizione Medievale e Rinascimentale

3) Lo studio del Trecento Canavesano ed in particolare della figura del Marchese del Monferrato Giovanni II Paloelogo, morto a Volpiano nel 1372. Il tema viene approfondito mediante ricerche e la creazione di una rievocazione storica biennale “De Bello Canepiciano“, la guerra del Canavese del XIV secolo.